L'esame Holter è un monitoraggio elettrocardiografico continuo della durata di 24-48 ore che permette di ottenere informazioni complete sulla frequenza e sul ritmo cardiaco del gatto. Quando l'esame elettrocardiografico ambulatoriale non consente di identificare alterazioni, monitorare lo stato più a lungo permette un rilevamento più affidabile.
Aritmie intermittenti e periodi con frequenza cardiaca molto elevata, o lenta, possono, infatti, non essere riconosciuti a causa della breve durata dell'esame elettrocardiografico ambulatoriale: con l'attrezzatura Holter applicata al gatto per un periodo prolungato è possibile ottenere altre e preziose informazioni.
Il monitoraggio elettrocardiografico Holter utilizza un sistema di registrazione continua mediante alcuni elettrodi messi sul torace e collegati ad un registratore di piccole dimensioni che viene posizionato sul dorso dell'animale. Tutto il sistema viene mantenuto con un apposito cappottino che non causa alcun disagio all'animale e gli permette di muoversi liberamente, senza difficoltà. Questa metodica diagnostica è pertanto completamente innocua per il paziente.
Le indicazioni per l'utilizzo dell'esame Holter sono:
- Confermare il sospetto di aritmie intermittenti (tachiaritmie e bradiartmie parossistiche) non identificabili con il normale esame elettrocardiografico ambulatoriale
- Identificare precocemente le cardiomiopatie
- Associare disturbi del ritmo con segni clinici quali la sincope
- Verificare l'efficacia della terapia antiaritmica o del pacemaker
- Controllare la frequenza cardiaca in casi di fibrillazione atriale
Durante l'esecuzione dell'esame Holter il gatto deve condurre una vita normale in modo da poter valutare la reale attività cardiaca ed il proprietario dovrà annotare in un "diario" le principali attività che svolge, ma anche l'eventuale presenza di sintomi e l'assunzione di farmaci.