Passi per rendere piacevole l'addestramento alle attività più frequenti ecco una serie di regole:
- Ascolta il tuo cane quando dice "no". Se si dimena e se ne va, rispettalo. Tenendolo più forte e cercando di mostrare "chi è il capo", lo stai solo spaventando di più. Se prendi una zampa in mano e lui si allontana, rispettalo. Se si allontana completamente, rispettalo. Se ringhia, rispetta anche quello. Ringhiare è solo il modo del tuo cucciolo di dire: "Non mi fido di te in questo momento". Fai in modo che si fidi e accetta il suo commento. Ma questo gli farà imparare che può andarsene quando vuole? Si potrebbe pensare. Ma la risposta è no! Il controllo è il rinforzo più potente che ci sia. E dicendo al tuo cucciolo che può controllare la situazione, stai rendendo la situazione più sopportabile, persino piacevole.
- Ascolta il tuo cane anche quando dice "sì". Hai sentito parlare dei pulsanti di avvio per i cani? È un concetto che sta diventando sempre più comune in tutta la comunità di addestramento dei cani, insegnando ai cani a comunicare. Non con le parole ovviamente e non con i pulsanti veri e propri (anche se alcuni ci hanno provato) ma piuttosto con i segnali sottili che ci danno comunque. Hai mai smesso di accarezzare un cane solo per farti toccare con una zampa o con il naso sul braccio e sapere immediatamente che il cane sta chiedendo più carezze? Questo è lo stesso concetto, ma invece del tocco del naso, può usare il contatto visivo o il mento, e invece di accarezzare, il cane chiede di tagliargli le unghie. Sembra troppo bello per essere vero? Non lo è! Bisogna "installare" il pulsante sì. Come? Tieni i premietti in una mano e il taglia unghie (o la spazzola, il flacone di shampoo, la pettorina, la museruola, ecc.) nell'altra. Mostra il tagliaunghie e regala al cane un regalo. Nascondi le mani dietro la schiena. Mostra di nuovo le mani e inizia la trattativa. Trasforma questo in un rituale, assicurandoti di avere sempre le mani dietro la schiena prima della prossima ripetizione e assicurati che la mano con lo strumento del caso appaia per prima. Dopo un po', puoi notare l'anticipazione da parte del tuo cane. Sa cosa sta arrivando. Poi cambi il gioco e rompi il ritmo, lo schema. Tieni nascosto lo strumento, aspetti che guardi verso quella mano, gli fai vedere quel che hai in mano e ti rimetti a negoziare con lui. Ripeti un sacco di volte. Se sta guardando verso la mano con il tagliaunghie ora è un segnale, puoi iniziare a usarlo.
- Successivamente, lasci che guardi verso la mano con il tagliaunghie, glielo presenti, gli tocchi una zampa e lo premi! Ripeti un sacco di volte. Se in qualsiasi momento vedi esitare a guardare la mano, bisogna fermarsi, fare un passo indietro, andare più lentamente. Vuoi che lui desideri vedere il tagliaunghie. Nel passaggio successivo, sollevi una zampa e fai fare clic al tagliaunghie e lo premi. Ricorda sempre che il tuo cane può dire di no in qualsiasi momento, e tu devi ascoltare. Inoltre, ricorda che tutto questo succede in un giorno, o anche in un mese o forse più a lungo se hai già un cane scettico di carattere verso il taglio delle unghie o altre cure. Lascia che ci voglia tempo! Mantieni le sessioni brevi: due minuti, una volta al giorno.
- Nel frattempo, potrebbe essere necessario tagliare le unghie. In quel caso devi essere in una stanza diversa rispetto a quando ci si allena, con un'altra coperta, altre prelibatezze, persino un altro tagliaunghie. E quando non puoi ascoltare il suo "no", non chiedere. (Magari chiedi aiuto al veterinario oppure a un toelettatore per questa sessione forzata) Questo ti farà tornare indietro di qualche passo? Forse. Ma cerca di rendere le tue sessioni di taglio delle unghie il più piacevoli possibile. Usa prelibatezze e una voce morbida. Non tagliare tutte le unghie in una volta, mantieni la sessione breve. E se il tuo cane dice che è sufficiente dopo un solo click: lascia andare.
Usa lo stesso metodo con tutte le cose che il tuo cucciolo pensa siano spaventose o strane. Se ascolti abbastanza intensamente, puoi sentirlo dire sì e no a molte cose. Andare a fare passeggiate, iniziare una sessione di allenamento, anche solo camminare o cambiare la direzione della tua passeggiata.